Natura selvaggia e rigogliosa, atolli caraibici e poi dune che sembrano quelle del deserto del Sahara. E poi, il mare, di un azzurro che in giro non vedi, non trovi. Questa è la Sardegna, la mia terra, quella che mi ha vista nascere e che ho scelto per vivere e lavorarci. Perché per me lavorare qui non significa solo organizzare matrimoni da favola, ma attraverso questi, far conoscere la Sardegna al di fuori dei suoi confini, proporla come meta ideale per un matrimonio, per un destination wedding.
Che cos’è? Si parla di destination wedding quando una coppia sceglie una meta lontana da casa per sposarsi, organizzando il viaggio non solo per sé, ma anche per amici e parenti, quindi trascorrendo qualche giorno, visitando e vivendo da vicino il luogo prescelto. L’Italia – e la Sardegna – sono da tempo annoverate tra le mete elette per un destination wedding indimenticabile. Inglesi, americani, russi: sono tanti gli stranieri che si innamorano delle nostre città e della nostra cucina durante le vacanze, tanto da decidere poi di tornarci per celebrare il loro giorno più bello. L’industria del destination wedding è fiorente e in crescita: da sola genera un indotto di circa 80 miliardi di euro. Un’occasione che il nostro settore – e soprattutto il nostro Paese – deve sfruttare.
Io tiro l’acqua al mio mulino e per questo, adesso vi spiegherò in pochi punti perché scegliere la Sardegna per sposarsi.
Le bellezze naturali della Sardegna
La Sardegna è la terra dai sorprendenti contrasti: dagli atolli caraibici alle dune sahariane, fino ai faraglioni e alle pianure, passando dagli altipiani arroventati dal sole ai fitti boschi di querce sulle montagne. Vogliamo parlare dei suoi profumi? In primavera la macchia mediterranea colora il paesaggio e profuma l’aria di mirto ed elicriso. E poi il mare, orgoglio sardo e principale protagonista dei matrimoni in Sardegna.
Quali possono essere le attrattive per una coppia per decidere di sposarsi in Sardegna?
I paesaggi, il clima, i sapori di una grande tradizione culinaria, la cultura, ma soprattutto la sua posizione strategica al centro del Mediterraneo sono l’attrattiva principale delle coppie che guardano alla Sardegna come meta per il destination wedding. E poi, sembrerà banale, ma la maggior parte delle richieste che mi giungono hanno sempre un unico comune denominatore: il mare. Che sia “Sea View” o “pieds dans l’eau”, l’importante è godere di questo paradiso, quasi a perdersi nell’azzurro del suo cielo e del suo mare, immergendosi nella sua natura e nei suoi colori fantastici per viverla e farla vivere appieno a tutti gli ospiti.
Quali sono i luoghi più richiesti per un destination wedding in Sardegna?
Ho avuto il privilegio di organizzare dei meravigliosi matrimoni di coppie provenienti da ogni parte del mondo nei luoghi più belli di tutta la Sardegna: sulla splendida isola di Carloforte; nell’antico borgo di Tratalias; a Porto Pino, dove la natura selvaggia e rigogliosa si mescola alle spiagge bianchissime immerse tra le dune; al faro di Capo Spartivento di Chia; nelle ville storiche della bellissima città di Cagliari, o poco distante dalla città, dove si trovano i laghi salini e i loro affascinanti fenicotteri rosa; sulle spiagge bianche di Villasimius o nell’entroterra, in Barbagia, dove batte il vero cuore della Sardegna e dove usi e costumi sono ancora radicati e rispettati. Non dimentichiamo poi le calette private della rinomata e mondana Costa Smeralda con i suoi luxury resort e il parco dell’Arcipelago della Maddalena, un contesto unico ricco di emozioni visive.
Lo scrittore inglese D. H. Lawrence diceva: “Questa terra non assomiglia ad alcun altro luogo” ed è vero: ogni volta è una scoperta anche per me che ci vivo, non finisce mai di sorprendermi ed è una fonte di grande ispirazione. Basta guardarsi attorno, osservare e lasciarsi trasportare dalle emozioni per riuscire a trasmetterle e trasferirle a chi sogna un matrimonio qui.